Invisibile pubblico - Largo Umberto Boccioni

"Un sipario, concepito come confine tra realtà e finzione, si apre su un quartiere nella periferia di Milano, in un punto intermedio tra un cinema e la strada.
Il tragitto verso il cinema prevede un sottopasso degradato, sotto il quale bivaccano personesenza fissa dimora. Ne deriva una dualità tra l'estetica del luogo protetto e di svago rappresentato dal cinema, ed il luogo concreto in cui si trova: una strada deteriorata e pubblicamente invisibile. 
Dunque la questione sociale in una realtà che maschera e nasconde, tramite espedienti di costante divertissement, è tema portante del progetto. Si arriva alla sintesi della ricerca tramite le locandine del film, fluttuanti davanti al sipario, e rivelatrici della realtà di questo luogo. Generate con i prompt di IA, esse riportano in modo casuale i testi di alcune delle numerose notizie emerse sul web, atte a denunciare la difficile questione abitativa di Milano, in cui le numerose case popolari in disuso e gli affitti sovrapprezzati sono alcune delle imposizioni inaccettabili che hanno trasformato la realtà dei suoi abitanti."
Back to Top